Fare sesso in acqua: ecco come farlo in sicurezza

Fare sesso in acqua è una esperienza estremamente hot. Non a caso anche quando si è da soli sotto la doccia si può notare una certa eccitazione, dato che l'acqua è un lubrificante naturale. Ci sono però delle cose a cui fare attenzione per godersi un sesso "bagnato" nella più totale sicurezza.
Fare sesso in acqua
Fare sesso in acqua è una delle fantasia sessuali più conosciute e amate. Neanche a farlo apposta, i siti porno sono pieni di video contenenti scene sessuali situate in piscine di bellissime villette o sulla spiaggia. Il sole, il vento e l'acqua, lubrificante naturale per eccellenza, contribuiscono a creare un'atmosfera afrodisiaca. L’acqua rinfresca e dona benessere e scioltezza nei movimenti. Gli schizzi d'acqua forniscono quel plus mancante durante un rapporto sessuale. Bisogna però fare attenzione a diverse cose per non rendere rischiosa una esperienza estremamente romantica e piacevole.
Attenti alle infezioni durante il rapporto
L'acqua - soprattutto l'acqua di mare - può essere piena di batteri, funghi e altri organismi che a contatto con il corpo, a maggior ragione con gli organi intimi, possono provocare infezioni anche serie. Bisogna essere sicuri di essere in un luogo non contaminato e pulito. Per essere slanciati e lasciarsi completamente andare in peripezie e posizioni hot bisogna tenere a mente alcune altre cose oltre alla premessa di cui sopra. Ad esempio dopo aver fatto sesso nell’acqua marina, per colpa della forte presenza di sale, si potrebbero avere delle infezioni, per questo è buona norma rimuovere tutte le salsadine sotto la doccia. Oltre al mare, inoltre, bisogna prestare attenzioni ai funghi e ai batteri situati anche in piscina, non tanto in acqua quanto sui bordi delle piscina, sulle scalette e sui trampolini. Meglio preferire una piscina privata con afflusso di gente limitato o nullo per eliminare completamente questa paura.
Preservativo in acqua: si può?
L’acqua non è un anticoncezionale, quindi non protegge dal rischio di gravidanze indesiderate. Il preservativo va sempre indossato, ma bisogna fare molta attenzione alla sua stabilità se ci si trova in un acqua salata o piena zeppa di cloro. Il preservativo va indossato normalmente sul pene prima di entrare in acqua e va maneggiato con più delicatezza rispetto al normale perché perché in acqua c’è più resistenza e il rischio di rottura è dietro l'angolo. Ci si raccomandi di usare prodotti di qualità e affermati e non marche proibitive. Una volta prese queste precauzioni, ci si potrà lasciar trasportare dagli amplessi dell'acqua.
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