Sesso durante la fase 2: cosa si può e non si può fare?

"Raccontatevi fantasie erotiche, datevi al sesso online oppure all'autoerotismo, se siete vicini mantenete però la distanza". In un colloquio con il quotidiano La Vanguardia, il sessuologo di Malaga Francisco Cabello ha spiegato quali saranno i comportamenti che si potranno e non si potranno attuare durante la fase 2, che inizia oggi.
Sesso durante la fase 2: cosa fare e cosa non fare secondo gli esperti
Sesso durante la fase 2, un argomento delicato soprattutto per i più giovani. Oggi inizia la fase 2 e a detta del Viminale una delle prime novità sarà quella di poter andare a visitare i congiunti. Non è ancora chiaro se per "congiunti" lo Stato intenda i sposati, i fidanzati da un limite di tempo minimo o anche chi si è conosciuto da poco tempo. Una cosa è chiara, molte coppie non vedono l'ora di potersi rivedere, riabbracciare e baciare. Quando c'è di mezzo la passione è davvero difficile far attenzione a tutto ciò che c'è intorno a noi, ma a quanto pare durante la fase 2 gli innamorati dovranno far attenzione a parecchie cose. Il sessuologo Cabello ha infatti stilato un decalogo di comportamenti che possono o non possono attuati, insieme anche ad una linea guida generale. L'esperto consiglia anzitutto (se proprio non se ne può far a meno) di darsi baci solo sulle labbra; bisognerà evitare assolutamente i baci estremamente passionali, alla francese e con la lingua, dato che come noto la saliva è la principale forma di trasmissione del virus. Inoltre, continua l'esperto, per evitare la pratica sessuale sarà cosa buona e saggia raccontarsi fantasie erotiche a distanza e masturbarsi senza però toccarsi, un'idea che potrebbe sembrare molto buona ma che può risultare fuori luogo se la persona tanto desiderata si trova a pochi metri da noi. Il rischio di cadere in tentazione è elevatissimo.
Coppie non confinate: cosa si può fare in più?
Qualche piccolo sfizio in più sarà concesso alle coppie che non sono state confinate e quelle che hanno vissuto il lockdown insieme senza spostamenti. Per loro sarà possibile il rapporto anale a patto che si usi il preservativo, dato che sono state recentemente trovate tracce di virus nel liquido vaginale femminile e nei testicoli di un uomo. Ad ogni modo è assolutamente sconsigliato il rapporto orale. L'esperto sottolinea che uno dei due può essere infetto e non presentare sintomi, quindi bisogna assolutamente evitare il contatto bocca a bocca per almeno 15 giorni, oltre i quali si può avere la certezza della non infezione nel caso non comparissero sintomi. Il divieto di pratiche orali è di fatto una grave mancanza nei rapporti sessuali, ma bisogna cercare in tutti i modi di resistere per almeno due settimane. Oltre a questo, Cabello consiglia di badare alla propria igiene intima più del normale. Insomma, il sesso durante la fase 2 è possibile solo per le coppie che hanno vissuto il lockdown sotto lo stesso tetto, seppur con molta attenzione.
Commenti
Nessun commento in questo momento!
Lascia il tuo commento