Masturbazione: i miti da sfatare
Avete messo i bambini a letto? Vostra suocera è finalmente tornata a casa sua? La casa è silenziosa dopo una giornata di puro caos?
Bene! Ora che la via è libera, possiamo finalmente parlare di cose serie! Sto per urlare una parola che la gente normalmente sussurra come se fosse una parolaccia, pronti?
M A S T U R B A Z I O N E!
Appurato che la Terra non è caduta, il sole è ancora alto nel cielo e gli uccellini fuori dalla mia finestra continuano a cinguettare, direi che siamo salvi, niente delle cose orribili che mi promettevano a catechismo è ancora successa (in caso vi farò sapere), e possiamo finalmente affrontare l’argomento come gli adulti.
Oggi parliamo di masturbazione. Ma non di quella roba da ragazzini in crisi ormonale o tutte quelle cavolate che sentivate a catechismo sul peccato e l’importanza di aspettare il matrimonio per fare sesso. Oggi, finalmente, sfatiamo i miti sulla masturbazione. Perciò mettetevi comodi, versatevi un buon bicchiere di vino e preparatevi a rilassarvi come mai prima d’ora.
La noiosa definizione di masturbazione che troviamo su Google come “pratica erotica tendente alla provocazione di un orgasmo sessuale estraneo all'amplesso”, glissa sull’aspetto più importante in assoluto: il piacere. Perché, nonostante la società continui a ignorare la cosa, manco fosse della polvere da mettere di corsa sotto il tappeto prima che arrivino gli ospiti, la masturbazione è bella, rilassante e, soprattutto, piacevole. Tutti, o quasi (qui non giudichiamo nessuno!), nella vita sentono eccitazione sessuale e, dato che non è che di solito la gente abbia l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i partner (non possiamo essere tutti i Joey Trebbiani della situazione), alle volte bisogna fare da soli. Naturalmente, con questo non intendo assolutamente dire che sia una roba solo per single, ci mancherebbe! Ci sono un sacco di coppie che si masturbano insieme o, più semplicemente, esistono anche delle persone in una relazione stabile che comunque vogliono ritagliarsi un po’ di tempo per fare da soli. In fondo, chi conosce il nostro corpo meglio di noi stessi?
Insomma, single o in coppia, prima o poi capiterà a tutti di prendere in mano la situazione. Ma vi avevo promesso dei miti da sfatare sulla masturbazione, ecco il primo.
La masturbazione rende ciechi. Non so davvero chi sia stato il primo a inventarsi questa storia, ma sono abbastanza sicura che avesse un’idea molto vaga di come funziona il corpo umano e stesse solo cercando di spaventare qualche povero ragazzino di passaggio. Su internet c’è scritto che questo mito viene da un opuscolo del 1712. Millesettecento dodici. Direi che la possiamo superare, no? Non c’è alcuna correlazione biologica, fisiologica o di altro genere fra la cecità e la masturbazione.
La masturbazione eccessiva può causare disfunzione erettile. Penso che questa sciocchezza venga dalla stessa fonte, un generico uomo bianco dei secoli scorsi che cercava di instillare vergogna e paura nella gente affinché facesse sesso solo per procreare. Menomale che ci siamo evoluti! Ve l’immaginate avere un bambino per ogni volta che avete fatto sesso nella vita? Grazie lo stesso, io passo. L’unica cosa che può effettivamente succedere è che ci “abituiamo” a un certo tipo di tocco, ma è solo un’ottima scusa per diventare sempre più creativi. Guardate il nostro sito, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
La masturbazione può danneggiare i genitali. Partendo dal presupposto che si tratta letteralmente di sesso (anche se lo stai facendo con te stesso), i genitali sono stati appositamente pensati per quello. Quindi, a meno che non stiate usando un legnetto che avete raccolto per terra o un guanto di crine, direi che siete a posto.
Ovviamente potremmo parlare di miti sulla masturbazione per 40 pagine, ma, visto che ho grande rispetto della vostra intelligenza, immagino che abbiate capito il punto, anche se, per sicurezza, lo ripeto. La masturbazione non fa male! È un’ottima pratica che vi aiuta ad alleviare lo stress, stimola la produzione di serotonina e, soprattutto, vi consente di sviluppare una relazione sana e piacevole con il vostro corpo. E quale miglior modo per trattarvi bene che farvi un regalo? È arrivato il momento di investire su voi stessi, comprandovi finalmente quel vibratore su cui avete sempre tentennato o quel tenga egg che non vi aveva proprio convinto. Ad esempio, il vibratore ricaricabile Ravish garantisce una doppia stimolazione che vi porterà in paradiso. Le sue sette modalità di vibrazione e il suo angolo di 90 gradi sono una combinazione micidiale che vi porterà ai picchi assoluti del piacere. Se invece siete uomini alla ricerca di nuove sensazioni, questo anello vibrante è quello che fa al caso vostro (sono pure placcati in argento!). Che siate esperti o principianti, questi anelli garantiscono un’estasi mai sperimentata. Disponibili in diverse misure, vi faranno sperimentare una stimolazione istantanea e formicolii allettanti che daranno un pizzico di brio in più alla vostra vita sessuale.
Insomma, quali che siano le vostre preferenze, la vostra educazione o, più semplicemente, le vostre abitudini, la masturbazione è una cosa che dovreste aggiungere alla vostra routine settimanale. Non c’è bisogno di cose eclatanti o, peggio ancora, di nascondersi per vergogna. Certo, un po’ di privacy non guasta mai, ma non c’è motivo di comportarvi come se steste commettendo un peccato gravissimo e imperdonabile. Masturbarsi fa bene alla salute e all’anima. Oggigiorno viviamo vite piene e stressanti che, spesso, non ci lasciano il tempo nemmeno per prendere fiato un attimo. Regalarvi un pochino di tempo per voi, in cui togliete ogni distrazione e vi lasciate andare completamente è fondamentale per il vostro stesso benessere.
In fondo, se nemmeno voi vi prendete cura del vostro corpo, chi lo deve fare?
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